L’azienda Kartell è fondata nel 1949 a Noviglio, da Giulio Castelli, Michele Pistorio ed Enos Rastelli; comincia la propria attività producendo accessori per le auto e casalinghi in plastica. Il successo del marchio si consolida negli anni sessanta.
Quello è un periodo particolarmente positivo per il design italiano. La consacrazione a livello internazionale arriva nel 1972 con la partecipazione ad una mostra presso il Museum of Modern Art di New York dedicata all’arredamento made in Italy. I pezzi presentati in quell’occasione, disegnati da Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Marco Zanuso e Richard Sapper fanno tuttora parte della collezione permanente del museo.
Negli anni novanta inizia una collaborazione duratura con diversi designer di fama internazionale, tra cui Antonio Citterio, Ron Arad, Vico Magistretti, Philippe Starck, Piero Lissoni e molti altri.
Nel 1999 Kartell fonda l’omonimo museo, che raccoglie ed espone più di 1000 creazioni e nel 2014, in occasione dei suoi primi 15 anni di vita, il museo viene riprogettato e riallestito, e dal 2018 è parte del Circuito Lombardo dei Musei del Design. Nel 2020, durante l’emergenza Covid19 il museo Kartell ha saputo reinventarsi rendendo possibili suggestive visite virtuali.
Nel dicembre 2017 Kartell acquisisce con un investimento di 10 milioni di euro il 2% di Bio-On, la società specializzata nel mercato chimico ecosostenibile, intraprendendo quindi un nuovo percorso attento alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità dei prodotti.